Grazie al lavoro di Claudio, alla sua pazienza e alla sua dote di saper prendere le persone… ecco a Voi la nuova area falegnameria!
Molte cose devono ancora essere realizzate, ma se guardiamo le foto ci rendiamo conto della strada fatta. Non senza intoppi e problemi: in Africa i problemi, se non esistono, si cercano con il lanternino. Mentre scriviamo questa news Claudio è ancora in Camerun a risolvere problemi come il cemento o la sabbia che manca, la cinghia della macchina che si rompe di notte a metà strada tra due villaggi, operai che non si presentano perchè… aveva piovuto e si è andati tutti a piantare il mais…
I prossimi passi saranno quelli di completare la falegnameria con la realizzazione del portone scorrevole e delle finestre, costruire la recinzione e l’area Servizi ed iniziare ad avviare la falegnameria con il collegamento delle macchine per la realizzazione delle attrezzature necessarie alla falegnameria stessa: banchi da lavoro, preparare gli scaffali x il magazzino.
Occorrerà anche costruire i banchi per l’aula didattica che don Simone sta organizzando con il vicino liceo (Istituto Tecnico) e far riconoscere dal Governo Camerunense la falegnameria come scuola di formazione professionale nella lavorazione del Legno. La scuola professionale, oltre ad essere uno degli obiettivi principali della Falegnameria voluta da don Simone, è anche il modo per poter ottenere agevolazioni sulle tasse.
Questa è Africa. E questo quanto ha realizzato Claudio: